Raffreddamento evaporativo: l’acqua che rinfresca l’aria.
Il “Raffreddamento evaporativo” o adiabatico, così definito in letteratura, consiste nel raffreddamento dell’aria (temperatura) per mezzo dell’evaporazione dell’acqua.
In pratica l’evaporazione dell’acqua fa sì che il calore sensibile dell’aria venga trasformato in calore latente (umidità).
Un principio conosciuto già nell’Antica Persia: l’acqua evapora e quindi raffredda l’ambiente. Scavi in Italia, Spagna ed Egitto testimoniano l’importanza riservata nell’antichità a questa tecnica di climatizzazione, i differenti cortili dei palazzi venivano difatto raffreddati per mezzo di fontane con getti, che fornivano una umidificazione permanente e quindi un raffreddamento dell’aria.
Anche le antiche ville romane avevano sempre al loro interno una o più vasche colme d’acqua che non avevano solo una funzione ornamentale ma soprattutto la funzione di raffrescare gli ambienti mediante la continua evaporazione dell’acqua.
La sensazione di fresco che si avverte dopo un temporale estivo è determinata proprio dall’abbassamento di temperatura dovuto all’evaporazione dell’acqua piovana.
Tale principio è alla base dei raffrescatori evaporativi che grazie anche al bassissimo consumo energetico, basti pensare che per 100 kg/h di acqua che evaporano assorbono circa 69kW di calore dall’aria, con un consumo elettrico inferiore a 1kW, stanno conoscendo negli ultimi anni un’ampissima diffusione. Quindi, un investimento che si ripaga da solo in brevissimo tempo!
Essendo molto versatili trovano applicazioni in settori diversificati:
– alberghi, uffici o ospedali, migliorando il comfort al loro interno senza esagerati sbalzi di temperatura rispetto all’esterno;
– industrie (tessile, del legno, del tabacco, elettronica), poichè permettono di controllare la temperatura e l’umidità sia per migliorare il comfort degli operatori che per garantire la stabilità del processo produttivo, in particolare in industrie dove i macchinari producono molto calore; o
– ambienti esterni, poichè con l’evaporazione dell’acqua viene sottratto calore all’istante, ciò naturalmente consenteun raffrescamento dell’aria ed un deciso calo della temperatura nello spazio in cui viene installato.
Gli effetti del raffreddamento evaporativo certamente non sono paragonabili a quelli di un impianto di vero e proprio condizionamento ma considerando i modesti costi di impianto e soprattutto i costi di gestione assolutamente irrisori, rendono questa tipologia di impianto decisamente interessante!